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Coloro che mi conoscono sanno che sono un poeta, quelli che non lo sanno li sto informando adesso…
Un animo così sensibile come quello dell'inventore delle “Poèsie” può abbassarsi a parlare di cose terrene come spiagge, ombrelloni, frittatine di maccheroni?
In via eccezionale, si…
Poiché amiamo i i nostri lettori e dato che pensiamo che, contrariamente a ciò che si dice, “l’ abito FA il monaco” e la frequentazione di luoghi dove l'abito non si adopera (perchè tutti sono in costume) può far incorrere in amicizie sconsigliabili, abbiamo pensato di fornire un'adeguata “guida” per riconoscere le persone dai comportamenti ed analizzeremo settimanalmente gli atteggiamenti di alcuni "tipi da spiaggia”.
L’ industriale balneare è il tipo di persona che se frequenta la vostra spiaggia (a meno che non siate a Capri o in Costa Smeralda) Io fa solo per un giorno, giusto per prendere un pò di sole, perché non sopporterebbe la vostra compagnia per un periodo più lungo di tempo. Se sulla spiaggia c’è un servizio di noleggio, lui fitta l’ombrellone (è inconcepibile per lui portarselo da casa) e soprattutto il lettino prendisole (è estremamente volgare usare la sedia a sdraio!).
E’ praticamente ormai conglobato nel corpo umano dell'industriale il telefonino cellulare: nel periodo estivo egli ricorre al migliore chirurgo estetico della città per farsi ricavare una tasca di pelle umana (non sua, ma comunque di ottima qualità, possibilmente bianca) all' altezza del girovita per conservare permanentemente l'apparecchio telefonico.
Questi tempi ci vengono in aiuto.
Poiché abbiamo la possibilità di capire anche se il nostro tipo è un industriale del Nord o no...
Ecco il metodo: aspettate il momento nel quale il nostro è distratto, poi gridate: «il cellularè! il cellulare!». Se lui si affretta a vedere se magari l'apparecchio gli è caduto nella sabbia, è meridionale, se invece salta dal lettino e comincia a scappare credendo che alla spiaggia si stia avvicinando un cellulare dei Carabinieri, è originario della zona Lombardo-Triveneta.
Legge sempre «II Sole 24 ore» ma non perché segue ogni istante l'andamento della borsa, ma solo perché il colore rosa di quel giornale gli serve per nascondere agli occhi dei «normali» le pagine color rosa di un noto quotidiano sportivo, opportunamente celato precedentemente al suo interno.
Scrivetemi presso II Mattino se ricavate durante le vostre vacanze altre indicazioni utili a salvare tanti nostri amici lettori.
Pensando sempre al Tipo da spiaggia, ricordate il nostro slogan: Tipo da spiaggia: se lo riconosci lo eviti, se lo sgami non ti uccide la salute!
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