QUA LO DICO E QUA LO NEGO di Franco Pennasilico

NOTIZIARIO FLEGREO 17 Maggio 2000


DIPENDENZE

Articolo 30 di 42


Ogni genitore sa quanto sia difficile esserlo…
I figli danno tante soddisfazioni, ma quante preoccupazioni!

Lo scorso sabato ho verificato di quanto possa un padre, per un figlio, lottare contro tutto e contro tutti.  Vedevo mio figlio che stava male, soffriva, piangeva, era in preda ad una vera crisi di astinenza.  Allora ho deciso…  Ho indossato il giaccone, ho preso le chiavi dell’auto, ho guardato mia moglie con sofferenza ed il suo sguardo che sembrava dire: “Sì, vai, è la cosa migliore…” mi ha accompagnato giù per le scale…  Pioveva, faceva freddo ed un gelido vento sferzava sul mio volto…  Ho cominciato a girovagare, in cerca di qualche balordo nascosto dietro un albero, in un portone, in un auto in sosta, qualcuno che potesse darmi quello che cercavo… Niente!  Quando ne trovavo uno, mi fermavo con l’auto ad una certa distanza, lampeggiavo, e con il movimento del capo chiedevo..  E lui, scuotendo il suo, sembrava dire: “Niente…”  Al sesto vano tentativo, sono sceso dalla macchina, ho avvicinato un Albanese e ho chiesto: “Allora?”  “Non se ne trova…”  “Neanche una bustina?” 

Alla vista del mio sguardo disperato, si guarda intorno e mi dice, facendo un cenno con la testa: “Seguimi…” Mi porta in una vecchia baracca lì vicino e rovista in una vecchia scatola di scarpe, ne estrae una bustina e me la infila nella tasca, prendendo con uno scatto i soldi.  Scappo via e giunto in auto, ancora ansimante, metto la mano in tasca, prendo la bustina e me la guardo…  Finalmente! Andrea, il mio bambino, sarà contento…

Una bustina dei POKEMON !!  Sono stato fortunato…  E’ da settimane che sono introvabili! Non si vendono più neanche al mercato nero, i bambini fanno in lacrime la fila dalle sei di mattina davanti alle edicole, qualcuno ha cercato una raccomandazione di un onorevole che intercedesse presso la casa editrice, qualche padre tenta di scaricare delle figurine da Internet collegandosi con paesi dell’Asia Minore…  Alla radio ho sentito che hanno arrestato un dipendente della  ditta che stampa le figurine e gliene hanno trovato in casa ottanta chili (avete letto bene, hanno dato la notizia quantificando in peso, proprio come la cocaina)!   Non ce la faccio più! Ho deciso!

Domani porterò Andrea in una biblioteca teatrale e tenteremo una cura disintossicante!  E se proprio vorrà vedere delle figurine di mostriciattoli, il suo papà, con affetto, gli mostrerà le vecchie foto di tutte le sue ex fidanzate !!