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QUI LO DICO E QUI LO NEGO di Franco Pennasilico |
NOTIZIARIO FLEGREO 28 Giugno 1998 |
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Dopo
qualche giorno lontano dalla mia città comincio a sentire come un
prurito, una irrefrenabile voglia di grattarmi su tutte le parti del
corpo, come se fossi ricoperto da affezioni cutanee e colpito da
terribili insetti tropicali… Avverto uno sgretolamento, una
decomposizione del mio corpo, come se perdessi dei pezzetti del mio
organismo, della mia coscienza, della mia maturità di uomo…
Assisto a questa perdita soffrendone immensamente, come mi capita quando
al mattino mi accorgo di aver lasciato dei capelli sul cuscino…
Ma a differenza dei capelli, ecco che appena tornato a Napoli, mi
accorgo che si riformano quelle cellule di umanità smarrite altrove… Forse
per le mille cose che in questa città non vanno bene, ma per le mille
che te la fanno amare, per le mille inefficienze ma per le mille cose
che iniziano a funzionare, per le mille cose per le quali ci vergogniamo
ma per le mille che ogni altro cittadino del mondo vorrebbe avere..
Forse è per questo che mille artisti fuggono via, ma mille restano…
Felici di restare… |
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